
Trio della laguna di Venezia che ha fatto propri i principi di autoproduzione, di sfruttamento della rete, di brandizzazione della protesta. Sempre attenti, nelle forme come nella sostanza, alle attuali contraddizioni del vivere quotidiano, i tre chioggiotti hanno sperimentato modi e forme di diffusione dei propri suoni divenendo un caso per la scena indie italiana tra il 2009 e il 2010, in cui si sono susseguite le uscite di singoli digitali in free download (pratica questa poi seguita e imitata da moltissime altre band del panorama nazionale) e i remix da parte di alcune delle più belle realtà emergenti dell'elettronica da dancefloor italica (Funkabit, Frost Djsexx e 2 Guys in Venice tra gli altri), tramite la diffusione (sempre a mezzo rete) delle tracce per i remix, distribuite liberamente a djs e produttori (metodo anch'esso successivamente straimitato). Ciò ha reso possibile un tour che ha visto i tre toccare l'intera penisola con live che hanno infiammato alcuni tra i palchi più importanti d'Italia, oltre ad essere apparsi sulle principali webzine, magazine e riviste non solo musicali (da Blow Up a Rumore, dal Mucchio a Rockit, da Internazionale a Max). Attualmente la band si trova al lavoro sulle tracce che andranno a comporre il nuovo album, verosimilmente in uscita il prossimo autunno. Per dare qualche anticipazione, il sound si è arricchito ulteriormente di elementi elettronici, che divengono più suonati e portanti, sempre però amalgamati ad una matrice rock che non tralascia ma anzi enfatizza le chitarre e la ritmica, creando assieme alle istanze sociali e culturali un sound innovativo e fortemente proiettato negli anni 10.
